La cataratta nelle donne
S toccolma, 3 gen. – Le donne che seguono una dieta ricca di antiossidanti hanno anche un minor rischio di sviluppare la cataratta, una malattia dell'occhio che può portare alla cecità. Lo afferma uno studio del KarolinskaInstitut di Stoccolma pubblicato sulla prestigiosa rivista JAMA Ophthalmology [1].
I ricercatori hanno studiato per 7 anni la dieta di oltre 30.000 donne di mezza età e in età avanzata, verificando che le donne che consumavano più antiossidanti avevano il 13% in meno di probabilità di sviluppare la cataratta.
“L'aggressione dell'occhio da parte dei radicali liberi è una delle cause scatenanti della cataratta – affermano gli autori – studi precedenti sul ruolo protettivo degli antiossidanti hanno dato risultati vari, ma nessuno di questi aveva preso in considerazione un numero pari al nostro”.
I principali contributi alla “total antioxidant capacity”, l'aumento delle difese antiossidanti nella popolazione dello studio, sono venuti da frutta e verdura (44,3%), cereali integrali (17,0%) e caffè (15,1%).
Gli alimenti contenenti più antiossidanti sono quelli a più alto contenuto di vitamina A, C, E, selenio, carotenoidi, licopene, coenzima Q-10 e acido lipoico. Nella maggior parte degli alimenti di origine vegetale troviamo alte concentrazioni di antiossidanti, in particolare nella frutta nera/blu come i frutti di bosco, le ciliege del tipo più scuro.
References
1. Rautiainen S, Lindblad BE, Morgenstern R, Wolk A., Total antioxidant capacity of the diet and risk of age-related cataract: a population-based prospective cohort of women. – JAMA Ophthalmol. 2014 Mar;132(3):247-52.