I Polifenoli
Ipolifenoli rappresentano la più vasta e importante classe di fitonutrienti presente in natura, spesso vengono indicati sotto il nome di vitamina P. Presentano una struttura molecolare caratterizzata dalla presenza di uno o più gruppi fenolici. Sono responsabili del gusto amarognolo e astringente degli alimenti. I ricercatori non hanno ancora stabilito le numerose attività biologiche sull'organismo, la biodisponibilità dei polifenoli varia da sostanza a sostanza e la loro emivita è particolarmente breve, anche per questo è consigliato un apporto di frutta e verdura, e in particolare di bacche, variegato e continuativo durante la giornata, solo così sarà possibile sfruttare i vantaggi e benefici di queste importanti sostanze per la nostra salute. Sono stati conteggiati circa 100.000 polifenoli ma molti ricercatori sono convinti che possano arrivare fino a 400.000.
LA CLASSIFICAZIONE DEI POLIFENOLI
I polifenoli si possono suddividere in due principali famiglie e sottofamiglie
Flavonoidi:
- Antocianidine (enina, cianidina, delfinidina)
- Flavoni (rutina, luteolina, crisina, apigenina, esperedina, tangeretina)
- Flavan-3-oli (catechine, epicatechina, epigallocatechine)
- Flavanoni (naringinina, taxifolina)
- Flavonoli (quecetina, miricetina, kemferolo)
- Isoflavoni (genisteina, daidzeina)
- Tannini
Non-flavonoidi:
- Acidi fenolici
- Idrossibenzoati (acidi: p-idrossibenzoico, gallico, ellagico, protocatecuico, vanillico, siringico)
- Idrossicinnamati (acidi: cinnamico, caffeico, p-cumarico, ferulico)Stilbeni (resveratrolo, pterostilbene, piceatannolo)
- Cumarine
- Lignani
Principali proprietà e benefici DEI POLIFENOLI
- Antiossidante
- Anticancerogenica
- Antiaterogenena
- Antinfiammatoria
- Antibatterica
- Antivirale
- Azione vasoprotettrice e antitrombotica
- Azione ansiolitica e antispasmodica
- Azione chelante
STUDIO ITALIANO SUI POLIFENOLI
I POLIFENOLI SONO POTENTI ANTIOSSIDANTI, MA SE
ASSUNTI NELL'ALIMENTO E DIFFICILMENTE INDIVIDUABILI:
UNO STUDIO ITALIANO DI REVISIONE [1].
Una grande quantità di prove ha descritto le proprietà antiossidanti di sostanze fitochimiche come i polifenoli (PP) in diversi in diversi studi sia in vitro che sull'uomo. I PP si dimostrano potenti scavenging contro i radicali liberi, modulando enzimi antiossidanti e altri fattori di trascrizione cellulare. Tuttavia l'identificazione delle molecole responsabili di questo effetto è ancora lontano dall'essere classificato e gli studi sull'uomo su un singolo antiossidante (polifenolo) sono ancora contrastanti.
Lo studio italiano ha evidenziato una chiara discrepanza tra la concentrazione di PP nei vegetali e la bassa biodisponibilità nel corpo suggerendo una possibile azione antiossidante in alcune condizioni di stress e con la possibile sinergia di altre sostanze sconosciute.
L'uso isolato di integratori di PP risulta da questo studio ancora più fallimentare rispetto a studi precedenti che ne hanno già messo in dubbio l'efficacia.
Una dieta ricca di alimenti composti da polifenoli risulta ancora la migliore strada per sfruttare questi potenti nutrienti.
References
